RICCA FAUNA
Nel cielo si possono osservare i circolari voli di solitarie poiane, coppie di gazze mediterranee, gruppi di cornacchie e vocianti insiemi di gabbiani, che si staccano dal lago.
Sugli alberi in solitari silenzi si vedono arrampicare scoiattoli grigi e rossicci.
Sui rami, con brevi battiti d’ali, saltellano cinciallegre, verdoni e scricchioli.
Nel sottobosco si sentono gli armoniosi concerti di merli e fringuelli.
Le rondini arrivano con il tepore della primavera e solcano il cielo con il loro volo veloce.
In tarda primavera, la sera si accende delle magiche lucine delle lucciole, che danzano sul frinire dei grilli.
D’estate, nell’aria volteggiano eleganti e leggere farfalle dai delicati colori posti sulle ali in contrastanti arabeschi geometrici. Ronzano in torno le api e i bombi, ubriachi del prezioso nettare dei fiori.
Tra il frinire assordante delle cicale, si sente qualche battente becco di picchio risuonare su tronchi secchi e giungere dal profondo bosco il caratteristico verso del cuculo. Di notte è facile sentire il richiamo delle civette e dal lago arriva il vociare stridente degli aironi.
In autunno ritornano i pettirossi e colorano gli alberi per tutto l’inverno.
I caprioli solitari o in piccoli gruppi attraversano il sentiero in cerca di acqua e fresca erba.
Rari sono gli avvistamenti dei tassi che attraversano il sentiero.
Frequente in questi anni è la presenza di gruppi di cinghiali che lasciano i loro evidenti scavi alla ricerca di tuberi e anche i cervi sono diventati frequentatori del sentiero.
Qualche volta si possono incrociare volpi o faine.
Sui muretti frequentemente si vedono lucertole. Saltuari sono invece gli avvistamenti di orbettini, aspis e coronelle.
La zona è frequentata anche da ricci, topi e toporagni.